Il futuro dell’industria europea. Digitalizzazione, Industria 4.0 e il ruolo delle politiche UE e nazionali
L’intervento analizzerà inizialmente i trend dell’industria manifatturiera a livello mondiale ed europeo. Nonostante un calo della produzione totale del 6,8%, tra il 2011 e il 2016, l’Italia continua ad essere la seconda potenza europea leader del settore manifatturiero dopo la Germania, collocandosi al settimo posto della classifica mondiale.
Successivamente, si analizzano i fattori abilitanti la trasformazione digitale dell’industria, sintetizzate in un indice preparato da I-Com e recentemente pubblicato in uno studio presentato a settembre nel Parlamento europeo. L’indice I-Com misura il grado di preparazione dei Paesi europei all’Industria 4.0, sulla base della diffusione di tecnologie come il cloud computing, di identificazione a radiofrequenza (cosiddetta tecnologia RFID) e dei più avanzati sistemi tecnologici. Centrale anche il ruolo delle reti a banda ultralarga, delle competenze digitali della forza lavoro e della privacy & cybersecurity.
Infine, vengono passati in rassegna i principali programmi di policy a livello europeo (istituzioni UE e politiche Germania, Francia, Italia e UK) e non (qualche cenno a USA e Cina).